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The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è il seguito diretto di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, riprendendo gli eventi dall’epilogo di quest’ultimo.

L’ultimo gioco per la Switch è realmente un capolavoro

Questo gioco, strutturato come un’action-adventure open world, permette ai giocatori di assumere il ruolo di Link, che deve affrontare nuove sfide e svelare un mistero che avvolge la Principessa Zelda in un Hyrule nuovo ma ancora familiare.

Il gameplay combina le meccaniche di esplorazione e combattimento del gioco precedente con l’aggiunta di dispositivi che consentono di costruire piattaforme, supporti e vari tipi di veicoli. È inoltre possibile combinare armi ed equipaggiamenti per creare combinazioni uniche da utilizzare a piacimento.

La produzione di Tears of the Kingdom è iniziata come un’idea per contenuti scaricabili (DLC) per il gioco precedente, annunciata nel 2019. Tuttavia, il team di sviluppo ha realizzato di avere troppo materiale per una semplice espansione e ha deciso di trasformarlo in un gioco completo.

Il gioco è stato presentato per la prima volta all’E3 2019, ma il titolo ufficiale è stato confermato solo nel settembre 2022. Prima di allora, era indicato come “il seguito di Breath of the Wild”.

La trama di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

Sono trascorsi alcuni anni dalla conclusione di Breath of the Wild e Hyrule ha finalmente iniziato a riprendersi dal secolo oscuro causato dalla presenza continua della Calamità Ganon, una piaga che ha perseguitato gli abitanti per oltre 10.000 anni. È stato un periodo di pace, una tregua che le popolazioni hanno sfruttato per ricostruire villaggi, case e creare posti di avvistamento, preparandosi per possibili future minacce.

Le ricerche per svelare i segreti legati alla Calamità continuano e c’è un forte sospetto che la verità sia nascosta nelle fondamenta del castello di Hyrule, specialmente a causa della persistente presenza di miasma nei sotterranei inesplorati, dove grotte sepolte dal tempo si sono aperte, rivelando nuovi percorsi.

Link e Zelda sembrano essere gli unici in grado di resistere al miasma e decidono di scendere per investigare, accompagnati dalla Spada Suprema saldamente tenuta dal cavaliere che protegge la principessa.

Dalle tenebre emergono antiche incisioni su pietra, testimonianze dell’antichissima civiltà Zonau, immense pareti che raffigurano una guerra avvenuta molto prima dell’arrivo della Calamità, una sfida contro un antico nemico identificato come il Re dei Demoni, una figura già nota a Zelda grazie ai suoi studi. Queste testimonianze sono un lascito del passato, un monito per le future generazioni e un avvertimento per chiunque si imbatta nelle rovine sotterranee, forse un suggerimento di non proseguire ulteriormente nell’esplorazione.

La discesa culmina in una vasta sala, dove un corpo mummificato è sospeso da un braccio luminoso attaccato al petto. Poco dopo il loro arrivo, il braccio esaurisce il suo potere, si stacca e cade a terra, facendo rotolare una piccola gemma che Zelda raccoglie.

In un susseguirsi rapido di eventi, il corpo mummificato del Re dei Demoni Ganondorf si risveglia e attacca Zelda. Link, per proteggerla e contrattaccare, viene gravemente ferito al braccio destro e assiste impotente alla frantumazione della Spada Suprema, corrotta dal miasma.

Convinto della sua vittoria, il Re dei Demoni libera il suo potere sollevando il castello verso il cielo mentre si precipita negli abissi, causando un terremoto di enormi proporzioni che scuote l’intera Hyrule. Il terreno crolla sotto i piedi di Zelda, e Link cerca disperatamente di afferrarla, ma non riesce a tenerla. La principessa scompare avvolta dalla luce della gemma che teneva sigillato Ganondorf, mentre il suo cavaliere perde conoscenza esausto, salvato in extremis dal misterioso braccio che teneva il nemico sospeso nel tempo. Ed è qui che inizia The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.

Dopo essersi risvegliato, Link fa la conoscenza di Raul, il primo re di Hyrule e membro della razza Zonau, considerata discendente degli dei e scesa dal cielo insieme alla sua sorella per vivere tra i popoli della terra.

Raul spiega a Link che, per fermare la diffusione del miasma nel suo corpo e salvargli la vita, ha dovuto sostituire il suo braccio con il proprio, lo stesso braccio che teneva sigillato Ganondorf. Questo gli conferisce la capacità di utilizzare i poteri divini degli Zonau, fondamentali per sperare di sconfiggere il Re dei Demoni senza l’uso della Spada Suprema, che al momento è corrotta e inutilizzabile. Questi poteri divini sono il fulcro del gameplay intorno al quale si sviluppa l’esperienza di Tears of the Kingdom.

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